Giorno 1

Arrivo in Alessandria. Visita al Museo Borsalino per scoprire il cappello più famoso al mondo, amatissimo dal maestro. Sosta per esperienza speciality coffee con pasticceria De.C.O.
Cena libera e pernotto in hotel centrale

Giorno 2

Walking tour guidato con tappe nei luoghi più significativi della vita di Umberto Eco in città:

Piazza Matteotti – il Liceo Classico ex Plana ora dedicato ad Umberto Eco
Piazza della Libertà – i Mosaici di Severini
Piazza Duomo – Gagliaudo Aulari, il contadino eroe
Piazza Vittorio Veneto, la biblioteca e il monumento ad Eco di Marco Lodola
Piazza Valfrè – la guerra e lo sfollamento
Via Verdi – il Supercinema
Piazzetta della Lega – il punto di ritrovo degli alessandrini
Via San Francesco d’Assisi – l’Associazione San Francesco e Gelindo con “La Divota Cumedia” spettacolo dialettale (durante il periodo natalizio da Natale a fino a metà gennaio, possibilità di assistere alla rappresentazione pomeridiana /serale)

Nel pomeriggio visita alle Sale d’Arte con lo splendido ciclo di affreschi ispirati alle storie di Artù

Incluso pranzo degustazione con la farinata (“bellecalda” in alessandrino / nei giorni di apertura degustazione nel locale storico di Via Bergamo frequentato da Eco)
Cena libera e pernottamento

Giorno 3

Trasferimento a Nizza Monferrato, la città in cui Eco è sfollato con la famiglia durante la guerra e dove ha frequentato Oratorio Don Bosco. Nel 2010 ha ricevuto da Nizza Monferrato la cittadinanza onoraria e la Biblioteca civica è a lui dedicata (Libro il Pendolo di Foucault – personaggio Jacopo Belbo)
Walking tour libero nella cittadina e light lunch in Enoteca del Nizza
Trasferimento a Torino, cena libera e pernottamento in hotel centrale

Giorno 4

Mattino walking tour guidato per il centro città. Degustazione del bicerin bevanda calda e analcolica a base di caffè, cioccolato e crema di latte tipica di Torino (nel caffè frequentato da Eco e citato nel libro “Il Cimitero di Praga”). Pranzo libero. Nel pomeriggio visita al Museo della Radio e della Televisione a due passi dalla Mole Antonelliana, rappresenta un viaggio affascinante nella storia della televisione e della radio italiana  (Eco dopo la laurea inizia a lavorare alla Rai di Torino). In alternativa e in base ai giorni di apertura, visita all’Officina della Scrittura, il primo museo al mondo che celebra il Segno in tutte le sue forme. Un viaggio affascinante attraverso la nascita e l’evoluzione della scrittura, straordinario strumento di espressione e comunicazione. E visita della manifattura Aurora, la prima industria italiana per la produzione delle penne a serbatoio fondata nel 1919.
Cena in ristorante del centro e pernottamento.

Giorno 5

Trasferimento a Chiusa di San Michele, vicino ad Avigliana. La Sacra di San Michele il luogo simbolo del Piemonte, ha ispirato la costruzione letteraria dell’abbazia che, sul finire del 1327 ospita giovane monaco Adso da Melk, e il suo maestro Guglielmo da Baskerville nel romanzo best seller internazionale Il Nome della Rosa. Il romanzo giallo storico unisce semiotica alla narrativa, l’analisi biblica, gli studi medievali e la teoria letteraria ed è stato tradotto in 47 lingue, con trenta milioni di copie vendute.

L’ abbazia sfida i principi della fisica e domina la cima del Monte Pirchiriano, all’imbocco della Valle di Susa: Un luogo meraviglioso e denso di spiritualità, custodito in origine dai monaci benedettini e che dal 1837 è affidato ai padri Rosminiani.

Visita guida dell’Abbazia, con l’imponente Scalone dei Morti, il Portale dello Zodiaco, la Chiesa, la terrazza panoramica e le Rovine del Monastero Nuovo
fine dei servizi