Giorno 1
– Check-in presso l’Hotel 4* a Borgaro Torinese
– Pomeriggio libero per scoprire i luoghi più affascinanti della zona. Ovviamente non può mancare la visita a una delle residenze sabaude più conosciute, la maestosa Reggia di Venaria. La Venaria Reale è un capolavoro dell’architettura e del paesaggio, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Sarà un piacere passeggiare tra i capolavori, i suoi Giardini e il Castello della Mandria con il suo Borgo Cittadino.
– Cena presso un ristorante sulla Via Mensa e dove il menu propone piatti tipici della cucina
piemontese .
– Rientro in hotel e pernottamento.
Giorno 2
– Ricca colazione presso l’hotel .
– Giornata all’insegna della nostra TAPPA numero 07 tra le Valli Alpine più vicine a Torino.
Strappi, mangia e bevi risalendo le Valli di Lanzo. Poi lunga discesa verso Col del Lys e Susa,
sulle strade del Giro all’ombra della Sacra di San Michele, simbolo del Piemonte.
Il percorso di 75 km con un dislivello di 1.291 m parte dal centro di Lanzo Torinese, i direzione Germagnano. Fuori dal centro abitato seguiamo le indicazioni per val di Viù. La strada tende
subito a salire alternando dei tratti pianeggianti fino al centro abitato. Un leggero tratto di discesa
fino a versino, svolta a sinistra e inizia al salita del Col del Lys, 13,5 km con una pendenza media
del 4,3%. La lunga discesa ci conduce in Valle Susa, passando per Rubiana arriviamo a Sant’Ambrogio di Torino. Una svolta a destra in direzioni Susa dove la strada è in leggera ascesa ma con pendenze dolci e pedalabili. Attraversiamo i paesi di Sant’Antonino di Susa e San Giorio di Susa. Dopo 10 km di leggera ascesa arriviamo nel centro di Susa
– Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
Giorno 3
– Colazione in hotel e checkout
E ovviamente non può mancare la visita ad uno dei simboli del Piemonte ovvero la maestosa
Sacra di San Michele. E’ una antichissima abbazia costruita tra il 938 e il 987 sulla cima del monte
Pirchiriano, a soli 40 km da Torino. Riconosciuto monumento simbolo della Regione Piemonte e
anche il luogo che ha ispirato lo scrittore Umberto Eco per il best-seller “Il nome della Rosa”.
Dall’alto dei suoi torrioni si possono ammirare il capoluogo piemontese e un panorama mozzafiato
sulla Valle Susa.